- Tags:
- change management
La chiave per un change management efficace
Il change management è un aspetto importante delle operazioni aziendali che interessa regolarmente gli specialisti IT. Il cambiamento richiede un approccio coordinato da parte di tutte le parti interessate, compresi i dipendenti, il dipartimento IT e la direzione. L’Unified Endpoint Management può fornire un supporto fondamentale.
In sintesi
- Il change management richiede agli specialisti IT l’implementazione di modifiche tecniche e di processo, un compito reso più efficiente con l’Unified Endpoint Management (UEM).
- L’UEM consente di implementare centralmente i programmi di early adopter per i nuovi software, le nuove procedure di cybersicurezza e di apportare altre importanti modifiche agli endpoint in background.
Gli specialisti IT devono spesso affrontare la sfida di implementare cambiamenti operativi procedurali a livello aziendale. Spesso ciò influisce sulla tecnologia e sui processi di lavoro dell’intera organizzazione. Le modifiche possono comportare un enorme lavoro in aggiunta al normale lavoro quotidiano, soprattutto quando sono coinvolti un numero e una varietà crescenti di dispositivi finali. Tuttavia, se è possibile gestire i dispositivi finali e apportare le modifiche a livello centralizzato utilizzando una soluzione di Unified Endpoint Management (UEM), il carico di lavoro aggiuntivo può essere gestito in modo molto più efficiente e coerente.
Cambiare è spesso difficile
Affinché i cambiamenti siano portati a termine con successo e senza intoppi, è necessario coinvolgere attivamente tutte le parti interessate, ovvero tutti i dipendenti
oltre al dipartimento IT e alla direzione. L’introduzione di nuove tecnologie o sistemi è spesso una sfida importante, soprattutto se hanno un impatto sulla cultura aziendale. Se i
dipendenti hanno difficoltà ad adattarsi alle nuove tecnologie, la produttività ne risente e l’implementazione dei cambiamenti necessari può essere ritardata.
In un precedente articolo ho parlato di come l’UEM possa essere utilizzato per
adattare l’intero panorama IT a nuove circostanze e sfide in un arco di tempo molto breve, come nel caso di fusioni e acquisizioni. Per i team IT non è un problema sostituire le
applicazioni esistenti con altre nuove, letteralmente da un giorno all’altro. Ma è sempre efficace? Certo che no!
È molto meglio formare i vari reparti sull’uso dei nuovi programmi e delle nuove applicazioni. Questo dovrebbe riguardare anche livelli più profondi, come le voci durante
l’avvio (ad esempio BitLocker) o gli aggiornamenti generali del sistema operativo. Non appena tutti i dipendenti interessati hanno completato la formazione, il passaggio al nuovo sistema
può avvenire immediatamente e automaticamente.
Veloce o lento – l’UEM può fare entrambe le cose allo stesso tempo
Un vantaggio particolare di una soluzione UEM è che consente di implementare nuovi sistemi e tecnologie in modo rapido e uniforme su tutti i dispositivi o su quelli
selezionati in base alle esigenze. In pratica, questo fa risparmiare tempo al reparto IT e rende più efficiente la transizione. Inoltre, i dipendenti non devono aspettare
che i loro dispositivi vengano aggiornati o configurati manualmente.
L’UEM facilita anche il coinvolgimento dei dipendenti in un programma di early adopter. Il team IT può offrire agli utenti finali interessati la possibilità di testare in
anticipo l’ultimo software di project management o di collaborazione. Questo gruppo di utenti chiave può essere creato come gruppo di dispositivi all’interno di una
soluzione UEM e gestito in modo uniforme.
Nessun compromesso sulla sicurezza
Un altro vantaggio è che il lavoro di preparazione può essere svolto in background. Ad esempio, il reparto IT può adeguare tutti i dispositivi agli standard di sicurezza più recenti. In caso di fusione di aziende o reparti, spesso sono in uso linee guida e versioni diverse di software di sicurezza, come ad esempio i requisiti per le password, i controlli di accesso alla rete o i protocolli di sicurezza per i dispositivi mobili. Gli specialisti IT possono unire queste norme in modo rapido e controllato e applicarle in modo uniforme in tutta l’azienda.
Efficienza e controllo: i vantaggi dell’UEM in sintesi
L’implementazione dell’Unified Endpoint Management offre un’ampia gamma di vantaggi per i processi di gestione delle modifiche. Questo approccio olistico consente una gestione più efficiente e fluida all’interno di un’infrastruttura IT in continua evoluzione.
Ecco una panoramica dei vantaggi:
- Con l’UEM è molto facile unire due mondi IT.
- L’UEM consente ai team IT di procedere in modo flessibile per soddisfare le preferenze e le esigenze individuali.
- L’UEM garantisce che le aziende non debbano scendere a compromessi in termini di sicurezza.
- L’UEM garantisce che i dipendenti possano integrare più facilmente i processi modificati nel loro lavoro quotidiano.
Webinar: Le scarpe da ginnastica possono rimanere nell'armadio!
Nel nostro webinar vi spieghiamo come la baramundi Management Suite può rivoluzionare la gestione dell’IT. Automatizzare, semplificare l’installazione di sistemi operativi e app, gestire le risorse, rafforzare la sicurezza, tenere traccia delle licenze: ne vale decisamente la pena! I vostri amministratori IT apprezzeranno il fatto di non dover correre da un dispositivo all’altro.
- Tags:
- change management
