EXOR International
Referenza

EXOR International e CORVINA Srl, unità del Gruppo Holdex con sede a San Giovanni Lupatoto, forniscono un’ampia gamma di sistemi di tecnologia operativa (OT) e tecnologia per l’automazione industriale. Insieme ad altre società del Gruppo Holdex, i loro sistemi comprendono un sofisticato portfolio di soluzioni produttive end-to-end che include componenti elettronici, sistemi di interfaccia uomo-macchina (HMI), PC industriali, controllori logici programmabili (PLC), software runtime per la conversione e la visualizzazione dei protocolli e una piattaforma cloud.
La crescita globale ha comportato un aumento delle esigenze dell’infrastruttura IT di EXOR
Tra le innovazioni del gruppo, CORVINA sviluppa una piattaforma IoT industriale basata su cloud per i sistemi edge distribuiti dell’Industria 4.0. Combina l’acquisizione, il monitoraggio e il controllo dei dati, la gestione della configurazione, gli strumenti web integrati e gli ambienti di programmazione che supportano le macchine e le applicazioni per tutto il loro ciclo di vita. Lo sviluppo e la produzione avvengono in quattro sedi in Italia con filiali di distribuzione in tutto il mondo.
Il Senior System Administrator Matteo Scala e tre colleghi della sede centrale di Verona, più un amministratore IT per ogni sede, utilizzavano processi manuali per gestire un ambiente IT in rapida espansione e sempre più diversificato, con centinaia di dispositivi. La crescita di più sedi remote ha reso la trasparenza e la sicurezza della rete una vera sfida per il team IT.
Alla ricerca di una soluzione
“Il nostro ambiente d’ufficio è piuttosto vario”, ha affermato Scala. “Oltre alle classiche suite Office, ai software di contabilità, ERP e VPN, sviluppiamo in proprio software, firmware e hardware con l’aiuto delle nostre filiali, utilizzando strumenti specializzati. Creiamo i nostri prodotti anche per ridurre la nostra esposizione a potenziali attacchi informatici. Ciò significa che dobbiamo prestare molta attenzione a qualsiasi soluzione che possa introdurre vulnerabilità. Teniamo il più possibile dietro i nostri firewall e limitiamo le connessioni al cloud.”
“Quando eravamo un’azienda più piccola, gestivamo tutto questo a mano. Ma con un numero sempre maggiore di utenti e dispositivi, abbiamo raggiunto il limite di ciò che il nostro team poteva fare”, ha dichiarato. “Inoltre, la nostra azienda richiede la certificazione ISO 27003, il che significa che dobbiamo avere il pieno controllo del nostro ambiente IT. Ciò include la gestione di un inventario accurato di tutto ciò che è presente nella nostra rete, il mantenimento di tutte le patch e la distribuzione corretta e puntuale degli aggiornamenti del sistema operativo. Senza l’automazione, tutto ciò sarebbe impossibile con solo quattro persone e la necessità di supervisionare il processo in tutte le filiali.”

Necessità di controllo e automazione
“Stavamo anche centralizzando la gestione IT per migliorare il controllo. Avevamo bisogno di automazione per garantire che la distribuzione di aggiornamenti e configurazioni nella rete fosse sicura e corretta. Abbiamo creato un breve elenco di tre soluzioni in grado di fornire gli strumenti necessari”, ha affermato.
“Avevamo bisogno di una soluzione on-premise sicura, ma anche di un supporto e di un’assistenza eccezionali. In poche parole, non volevamo solo un software, ma un partner qualificato e affidabile in grado di soddisfare le nostre esigenze. Dopo sei mesi di attenta valutazione abbiamo scelto baramundi.”
Implementazione rapida
L’implementazione è stata rapida: nel giro di tre mesi, la baramundi Management Suite è stata introdotta nella sede di Verona e in altre sedi in Germania e America. “Aggiungiamo continuamente sedi da gestire con baramundi. Le nuove sedi vengono integrate rapidamente. Le sedi esistenti richiedono un po’ più di tempo, quindi si tratta di un processo continuo”, ha affermato Scala.
“Ora gestiamo l’intero ciclo di vita dei nostri dispositivi con baramundi. Forniamo notebook e PC desktop e dispositivi mobili. Li inventarizziamo, ci occupiamo degli aggiornamenti e delle patch e automatizziamo molte attività di routine con i moduli di baramundi. La gestione IT si estende anche al nostro ambiente di fabbrica, dove abbiamo molti dispositivi Windows, i nostri sistemi IoT-Linux HMI e altri dispositivi Linux.”
Maggiore produttività
“Il passaggio a baramundi ha migliorato significativamente la nostra efficienza. Anche se il nostro team IT è rimasto delle stesse dimensioni, le soluzioni baramundi per l’automazione, la conformità, il provisioning, l’inventario e il controllo hanno più che raddoppiato la nostra capacità effettiva. Inoltre, i membri del nostro team possono ora concentrarsi su responsabilità specifiche invece di occuparsi solo di attività di routine.”
“Inoltre, siamo in grado di rispondere più rapidamente agli utenti anche con il costante aumento del numero di collaboratori, dispositivi e richieste. Gli utenti possono concentrarsi sul loro lavoro mentre noi ci occupiamo dell’amministrazione, in modo che tutti siano più produttivi."
baramundi ci ha anche evitato molte notti insonni e weekend di lavoro grazie alle distribuzioni notturne programmate. Le nostre famiglie sono molto grate per questo.
Matteo Scala, Senior System Administrator
Verso il futuro
“Abbiamo ottenuto tutti questi successi e sappiamo che possiamo fare ancora molto con le soluzioni di baramundi. Ad esempio, abbiamo recentemente aperto un laboratorio negli Stati Uniti dove testiamo le connessioni LAN 5G locali per gli ambienti di produzione. Ogni dispositivo di produzione è basato su Linux e connesso in modalità wireless tramite 5G.
Ecco perché siamo entusiasti del crescente supporto di baramundi per Linux, in modo da poter gestire l’intero ambiente di produzione con la bMS. Nel complesso, siamo molto soddisfatti di baramundi e non vediamo l’ora di sfruttare le sue capacità complete e in espansione.”