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EUEM check-list

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7 passi proattivi per ottimizzare la performance IT, la produttività e la soddisfazione degli utenti

CHECK-LIST

Le CHECK-LIST BARAMUNDI forniscono consigli concisi, passo dopo passo, per gestire in modo semplice le sfide informatiche più comuni. Altre check-list sono disponibili qui.

Gli amministratori IT si affidano agli utenti per la segnalazione di errori, rallentamenti e crash di hardware, software e reti degli endpoint. È possibile, tuttavia, che gli utenti non riportino questi episodi, ad esempio quando sono troppo impegnati,  oppure perché pensano che i problemi tecnici ricorrenti siano “normali” o si verifichino esclusivamente sui propri dispositivi. Inoltre, potrebbero non essere consapevoli dell’importanza delle loro segnalazioni nel supportare il lavoro degli amministratori IT. Fortunatamente, i 7 passaggi proattivi elencati di seguito possono aiutare gli amministratori IT a individuare e correggere rapidamente i problemi degli endpoint, a volte anche prima che gli utenti richiedano un intervento di assistenza.

 

1. Controllare la stabilità e la performance

 

Gli strumenti di gestione dell‘esperienza dell‘utente finale forniscono metriche utili a identificare i crash ricorrenti di hardware e software, i rallentamenti e altri problemi riguardanti la performance.

2. Tracciare la connettività

 

Monitorate e analizzate spiacevoli problemi di rete presso le sedi aziendali o gli home office degli utenti.

3. Indagine sulle percezioni degli utenti finali

 

Scoprite quali sono i problemi hardware, software o di rete che hanno il maggiore impatto sull‘esperienza e sulla produttività degli utenti.

4. Identificare software/hardware problematici

 

Confrontate le percezioni degli utenti e le segnalazioni di problemi con i dati sulla performance di altri uffici aziendali, di altre postazioni utenti e configurazioni di endpoint, nonché con i dati di benchmark del settore, per assegnare la giusta priorità ai responsi.

5. Gestione degli aggiornamenti periodici

 

Testate e distribuite tempestivamente gli aggiornamenti del sistema operativo e le patch di software di terze parti per ottimizzare la performance, l‘affidabilità e la sicurezza. 

6. Supportati dall‘intelligenza artificiale

 

Utilizzate strumenti di automazione che consentono di risparmiare tempo: sarà così possibile semplificare le installazioni del software, snellire le operazioni di distribuzione di aggiornamenti e patch ed evitare i tempi di inattività degli utenti. Fornite portali self-service preconfigurati, per consentire ai dipendenti di completare autonomamente le installazioni di base. Utilizzate strumenti supportati dall‘intelligenza artificiale per risolvere le anomalie ricorrenti.

7. Trasparenza e comunicazione

 

Informate gli utenti sui tempi di inattività previsti o su potenziali problemi di prestazione o di compatibilità. Condividete i successi IT con gli utenti e la direzione e segnalate i miglioramenti nella produttività e nella soddisfazione degli utilizzatori.

Migliorate la produttività e la soddisfazione degli utenti con il modulo baramundi Argus Experience e le altre soluzioni di gestione degli endpoint integrate nella baramundi Management Suite.

Avete sempre a portata di mano questa lista di controllo coerente?

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